Attraverso la collaborazione di diverse associazioni, come: “Liberi Sogni” e “fondazione Cariplo”, il liceo Artistico Medardo Rosso, ha aderito a questo progetto ideato da SCUOLA 21. Questo progetto fu chiamato con l’acronimo “ART”, le cui iniziali formano la frase: “ambiente, responsabilità e territorio”, con lo scopo principale di promuovere un’ adeguata educazione e responsabilità nei confronti del rispetto dell’ambiente. Il progetto partì nell’ anno scolastico 2013/2014, dove, gli studenti delle classi 3°A grafica e 3°C architettura, hanno sviluppato, fino al 5° anno di liceo, tramite percorsi diversi i temi riguardante ciò, tutto contestualizzato sul quartiere di Castello in provincia di Lecco.
Inizialmente il percorso ha previsto una fase di documentazione da parte di tutte e due le classi, tramite diversi incontri formativi sul tema scelto. Prima di tutto gli incontri si sono caratterizzati per presentarci il tema in modo generico, come l’ecosostenibilità a livello mondiale o come l’impronta ecologica, per poi svilupparsi tramite attività e inconti vari con le diverse associazioni. Un’ attività fatta durante questo percorso, è quella dell’orienteering, dove le due classi hanno intrapreso, a gruppi, percorsi diversi per le vie di Castello. Con la cooperativa “Liberi Sogni” invece, ci siamo documentati sul tema tramite giochi di ruolo o attività interattive, come: il cruciverba in inglese, mentre con l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente (ARPA), la classe di grafica ha visitato la centralina di rilevamento dell’aria in via Mentana a Castello, dove rileva polveri sottili presenti nell’aria. Riguardante la storia e la storia dell’arte del quartiere interessato, ci sono state fornite diverse testimonianze grazie all’ incontro con lo storico Gianfranco Scotti e il nativo di Castello Giorgio Mazzoleni. Un’ altro incontro è stato realizzato sulla storia dei giardini e la loro evoluzione, insieme alla presentazione della bioarchitettura, svolta dagli esponenti dell’INBAR -“Istituto Nazionale per la Bioarchitettura”-. Infine, un’ultimo incontro, è stato realizzato dalla dott.ssa Paola Rota, esperta di botanica, la quale ci ha illustrato: le piante erbacee presenti nel quartiere, di un erbario presente nel museo di Scienze Naturali di Palazzo Belgioioso e la composizione strutturale (disegni e definizione, a livello scientifico, ruguardanti i fiori) di una scheda botanica.
Il tema svolto da parte del corso di grafica in questi ultimi tre anni, si è concentrato principalmente sulla scoperta dell’ambiente di Castello, comprendendo: aria, acqua, piante erbacee ed energia; con la finalità di fare scoprire ai bambini, a cui è stato indirizzato questo progetto (target), l’ambiente di Castello e molte altre curiosità. L’idea di questo tema, si è sviluppata tramite la realizzazione di sette schede botaniche in bianca e volta (in formato A4), una mappa con il percorso del quartiere di Castello (in formato A3) e un packaging per contenere il tutto.
Il percorso del progetto, dagli studenti, è stato affrontato in diverse fasi: prima di tutto tramite una fase di documentazione, che richiedeva una ripresa fotografica, da parte di ognuno di noi, sui fiori presenti per i giardini di castello. Questa fase di documentazione, poi, è stata ampliata tramite la visione di schede botaniche già esistenti (come quelle presenti sul sito delle università di Firenze e di Milano). Infine, si è passato ad una fase di realizzazione, dove ogni studente ha realizzato i suoi disegni (riguardante la sua pianta erbacea scelta), sia a matita che ad acquarello, per poi modificarlo tramite una rielaborazione grafica o di rittocco fotografico con determinati software. Questa fase di realizzazione, però, è stata legata strettamente ad un’ idea scientifica e realistica. La composizione di questa scheda botanica è stata realizzata tramite tre proposte differenti da parte di ciascun studente, per poi scegliere un modello comune per tutti. Oltre alla realizzazione delle schede botaniche, con la professoressa Lorena Olivieri, si è studiato il percorso da inserire nella mappa e le varie informazioni sul quartiere, al quale è stata applicato il medesimo criterio delle schede botaniche, cioè l’uso di uno stesso modello per tutti. Come previsto, schede e mappe, sono contenute all’intero di un packaging, che, quello in forma definitiva, è stato adattato alla grafica di quest’ultime attraverso immagini coordinate. Il tutto, realizzato esclusivamente con disegni e testi degli studenti di grafica. I definitivi, dopo esser stati realizzati in bozza prestampa in formato A3 e A4, sono passati a una fase di stampa definitiva tramite l’Editoria Grafica Colombo di Valmadrera. La realizzazione in stampa digitale è stata realizzata in tiratura di 25 copie per ogni stampato, creando un numero totale di 25 kit “Esplorando Castello” contenenti 7 schede botaniche ciascuno e una mappa del quartiere di Castello. Tutto questo, il procedimento di tiratura definitiva, è stato preceduto dallo stilare il preventivo dei costi di stampa con l’Editoria Grafica Colombo. Questo prevedeva il costo della scatola (25x15x2,9 cm) con cartoncino bindakote 300g con stampa inclusa pari a 7,25 euro; le sette schede boaniche in bianca e volta in formato A4 pari a 7,35 euro e infine la mappa in formato A3 in bianca e volta, per un costo pari a 1,65 euro. Tutto questo moltiplicato per 25 kit, per un costo complessivo finale pari a 406,25 euro.
Al fine di questo progetto, gli studenti, hanno voluto realizzare una mostra per valorizzare e far conoscere il percorso fatto in questi tre anni, destinato ai bambini della scuola Primaria Giosuè Carducci di Castello, con la finalità educativa sul tema dell’ambiente, attraverso l’osservazione diretta dei luoghi del quartiere, con l’uso di mappe e schede realizzate da noi studenti.
Inizialmente il percorso ha previsto una fase di documentazione da parte di tutte e due le classi, tramite diversi incontri formativi sul tema scelto. Prima di tutto gli incontri si sono caratterizzati per presentarci il tema in modo generico, come l’ecosostenibilità a livello mondiale o come l’impronta ecologica, per poi svilupparsi tramite attività e inconti vari con le diverse associazioni. Un’ attività fatta durante questo percorso, è quella dell’orienteering, dove le due classi hanno intrapreso, a gruppi, percorsi diversi per le vie di Castello. Con la cooperativa “Liberi Sogni” invece, ci siamo documentati sul tema tramite giochi di ruolo o attività interattive, come: il cruciverba in inglese, mentre con l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente (ARPA), la classe di grafica ha visitato la centralina di rilevamento dell’aria in via Mentana a Castello, dove rileva polveri sottili presenti nell’aria. Riguardante la storia e la storia dell’arte del quartiere interessato, ci sono state fornite diverse testimonianze grazie all’ incontro con lo storico Gianfranco Scotti e il nativo di Castello Giorgio Mazzoleni. Un’ altro incontro è stato realizzato sulla storia dei giardini e la loro evoluzione, insieme alla presentazione della bioarchitettura, svolta dagli esponenti dell’INBAR -“Istituto Nazionale per la Bioarchitettura”-. Infine, un’ultimo incontro, è stato realizzato dalla dott.ssa Paola Rota, esperta di botanica, la quale ci ha illustrato: le piante erbacee presenti nel quartiere, di un erbario presente nel museo di Scienze Naturali di Palazzo Belgioioso e la composizione strutturale (disegni e definizione, a livello scientifico, ruguardanti i fiori) di una scheda botanica.
Il tema svolto da parte del corso di grafica in questi ultimi tre anni, si è concentrato principalmente sulla scoperta dell’ambiente di Castello, comprendendo: aria, acqua, piante erbacee ed energia; con la finalità di fare scoprire ai bambini, a cui è stato indirizzato questo progetto (target), l’ambiente di Castello e molte altre curiosità. L’idea di questo tema, si è sviluppata tramite la realizzazione di sette schede botaniche in bianca e volta (in formato A4), una mappa con il percorso del quartiere di Castello (in formato A3) e un packaging per contenere il tutto.
Il percorso del progetto, dagli studenti, è stato affrontato in diverse fasi: prima di tutto tramite una fase di documentazione, che richiedeva una ripresa fotografica, da parte di ognuno di noi, sui fiori presenti per i giardini di castello. Questa fase di documentazione, poi, è stata ampliata tramite la visione di schede botaniche già esistenti (come quelle presenti sul sito delle università di Firenze e di Milano). Infine, si è passato ad una fase di realizzazione, dove ogni studente ha realizzato i suoi disegni (riguardante la sua pianta erbacea scelta), sia a matita che ad acquarello, per poi modificarlo tramite una rielaborazione grafica o di rittocco fotografico con determinati software. Questa fase di realizzazione, però, è stata legata strettamente ad un’ idea scientifica e realistica. La composizione di questa scheda botanica è stata realizzata tramite tre proposte differenti da parte di ciascun studente, per poi scegliere un modello comune per tutti. Oltre alla realizzazione delle schede botaniche, con la professoressa Lorena Olivieri, si è studiato il percorso da inserire nella mappa e le varie informazioni sul quartiere, al quale è stata applicato il medesimo criterio delle schede botaniche, cioè l’uso di uno stesso modello per tutti. Come previsto, schede e mappe, sono contenute all’intero di un packaging, che, quello in forma definitiva, è stato adattato alla grafica di quest’ultime attraverso immagini coordinate. Il tutto, realizzato esclusivamente con disegni e testi degli studenti di grafica. I definitivi, dopo esser stati realizzati in bozza prestampa in formato A3 e A4, sono passati a una fase di stampa definitiva tramite l’Editoria Grafica Colombo di Valmadrera. La realizzazione in stampa digitale è stata realizzata in tiratura di 25 copie per ogni stampato, creando un numero totale di 25 kit “Esplorando Castello” contenenti 7 schede botaniche ciascuno e una mappa del quartiere di Castello. Tutto questo, il procedimento di tiratura definitiva, è stato preceduto dallo stilare il preventivo dei costi di stampa con l’Editoria Grafica Colombo. Questo prevedeva il costo della scatola (25x15x2,9 cm) con cartoncino bindakote 300g con stampa inclusa pari a 7,25 euro; le sette schede boaniche in bianca e volta in formato A4 pari a 7,35 euro e infine la mappa in formato A3 in bianca e volta, per un costo pari a 1,65 euro. Tutto questo moltiplicato per 25 kit, per un costo complessivo finale pari a 406,25 euro.
Al fine di questo progetto, gli studenti, hanno voluto realizzare una mostra per valorizzare e far conoscere il percorso fatto in questi tre anni, destinato ai bambini della scuola Primaria Giosuè Carducci di Castello, con la finalità educativa sul tema dell’ambiente, attraverso l’osservazione diretta dei luoghi del quartiere, con l’uso di mappe e schede realizzate da noi studenti.